“Asbury Park: Lotta, Redenzione, Rock and Roll” è il titolo di un docu-film che sarà nelle sale cinematografiche per soli tre giorni: 22-23-24 Maggio 2019. A distanza di due anni dalla presentazione ufficiale avvenuta all’interno dell’Asbury Park Music & Film Festival nel 2017 viene ora riproposto in questa nuova versione il 28 aprile negli Stati Uniti e a seguire anche in Italia in lingua originale con sottotitoli.
Il film vuole raccontare attraverso esclusive performance e interviste inedite come Asbury Park sia stata e sia una straordinaria fucina per il mondo del rock e del soul. Una comunità straordinaria dove Springsteen e altri artisti iniziarono la loro eccezionale carriera musicale.
Un tempo rinomata stazione balneare, nell’estate del 1970 Asbury Park fu travolta dalle rivolte razziali che paralizzarono la città per i successivi 45 anni, trascinandola sull’orlo del baratro e riducendola in uno stato di totale degrado urbano. In una Asbury letteralmente divisa in due, la rivolta distrusse la leggendaria scena jazz e blues del westside. Ma dalle ceneri della città in fiamme, emerse l’iconico suono del Jersey.
Il docu-film riporta infatti al leggendario UPSTAGE, il club psichedelico famoso per gli ‘after hours’, dove iniziarono a suonare Steven Van Zandt, Southside Johnny Lyon, David Sancious e Bruce Springsteen. Rimasto chiuso per oltre 45 anni, l’Upstage ha rappresentato il perfetto crocevia per quei giovani talenti lanciati verso palcoscenici più prestigiosi.
L ’atteso evento cinematografico includerà interviste e filmati mai visti prima, come quello del leggendario concerto al Paramount Theatre, che vide Little Steven, Southside Johnny, Springsteen e le Upstage All-Stars sfidarsi a riff di chitarra con “il futuro della musica di Asbury”: un gruppo di rocker di undicenni.
Il regista, Tom Jones, ha dichiarato: “Ad Asbury Park sono serviti cinque decenni per rialzarsi ed avviarsi a diventare migliore di quanto non sia mai stata. Dovremmo tutti ascoltare le sagge lezioni apprese nel modo più duro e la musica che ha alimentato questo risveglio“.
L’Upstage fu una risorsa unica e inestimabile per la scena musicale di Asbury Park (Bruce Springsteen)