Inaspettatamente alla vigilia di Natale è stata rilasciata la registrazione ufficiale con i due concerti di beneficenza per il M.U.S.E. (Musicians United for Safe Energy) tenuti al Madison Square Garden di New York il 21 e 22 settembre 1979.
La prima di queste due serate, dove Springsteen divise il palco con altri artisti già affermati come Jackson Browne, Ry Cooder e Chaka Khan, venne pubblicata nel 1980 in un triplo album live e fu distribuito anche un film da titolo “No Nukes”. Questa fu in assoluto la prima registrazioni ufficialmente resa pubblica di un suo concerto e il palcoscenico newyorchese divenne perfetto per la sua consacrazione al rango di rockstar.
Il collettivo M.U.S.E. si formò poco dopo l’incidente avvenuto nel marzo 1979 presso la centrale nucleare di Three Mile Island vicino Harrisburg in Pennsylvania. Promotori del gruppo che si prefiggeva l’intento di mettere in evidenza i rischi del nucleare per l’intera nazione, fu un gruppo di artisti con idee simili tra cui Jackson Browne, Graham Nash e Bonnie Raitt.
La partecipazione di Bruce Springsteen arriva in un momento molto importante della sua carriera. Dopo aver passato l’anno precedente facendo crescere la sua fama e la leggenda delle sue interminabili performance su entrambe le coste, ora era impegnato in studio con le registrazione per il prossimo album e per tutto l’anno non era prevista alcuna attività dal vivo.
Fino ad oggi per avere un ascolto completo delle due serate erano necessari, oltre al triplo vinile, alcuni bootlegs con registrazioni da mixer di buon livello. Oggi il nuovo mix multitraccia curato da Jon Altschiller cattura in modo nitido l’atmosfera elettrica che circonda Bruce e la band che sanno di avere solo novanta minuti per poter esprimere tutto il loro potenziale adrenalinico. “The River” viene eseguita per la prima volta e sia il “Detroit Medley” che “Quarter to Three” compaiono qui in versione completa e differente rispetto a quelle pubblicate su “No Nukes”.
Per capire quanto siano fondamentali questi concerti nella costruzione della reputazione di Springsteen bisogna ricordare che al momento della distribuzione del film “No Nukes” nel 1980 non esisteva MTV o canali similari. Bruce non era mai apparso sui canali televisivi nazionali e non era possibile vederlo esibirsi senza andare fisicamente ad un suo concerto. Questo valeva per i fan statunitensi ma in maniera ancora maggiore valeva per chi era da questa parte dell’oceano. Decine di migliaia di futuri fan videro con i loro occhi quello che di cui avevano solo letto o sentito. Anche se nei 103 minuti totali del film Springsteen compare sullo schermo solo per circa 15 minuti, la sua performance racchiude tutta l’essenza di un suo concerto.
21.09.1979 MADISON SQUARE GARDEN, NEW YORK CITY
PROVE IT ALL NIGHT / BADLANDS / THE PROMISED LAND / THE RIVER / SHERRY DARLING / THUNDER ROAD / JUNGLELAND / ROSALITA (COME OUT TONIGHT) / BORN TO RUN / STAY (with Jackson Browne and Rosemary Butler) / DETROIT MEDLEY / RAVE ON
22.09.1979 MADISON SQUARE GARDEN, NEW YORK CITY
PROVE IT ALL NIGHT / BADLANDS / THE PROMISED LAND / THE RIVER / SHERRY DARLING / THUNDER ROAD / JUNGLELAND / ROSALITA (COME OUT TONIGHT) / BORN TO RUN / STAY (with Jackson Browne, Tom Petty, and Rosemary Butler) / QUARTER TO THREE